Lo straniero che richiede il visto turistico deve, di regola, rivolgersi alla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana
Entro 90 giorni della data di presentazione della domanda le autorità diplomatiche italiane rilasciano o rifiutano il visto.
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Senegal per visto turistico
- Formulario di domanda del visto debitamente compilato, datato e firmato dall’interessato
- 2 foto d’identità
- Passaporto con una validità di almeno 90 giorni oltre la scadenza del visto richiesto + fotocopia delle prime 2 (due) pagine
- Carta d’identità
- Documentazione relativa alla propria posizione lavorativa (nel caso di studenti quella relativa ai genitori ):
- Contratto di lavoro, debitamente vidimato dall’ufficio del lavoro competente, o licenza commerciale;
- Autorizzazione al congedo da parte del datore di lavoro;
- Carta IPRES (o equivalente);
- 3 ultime buste paga;
- Estratto conto (ultimi 3 mesi) o assegni di viaggio (travellers cheques) o polizza fidejussoria.
- Invito da parte di un residente in Italia accompagnato dalla copia del suo documento d’identità, o prenotazione dell’hotel, confermata e con l’indicazione del costo per notte
- Prenotazione del volo andata/ritorno
- Fotocopia di eventuali visti italiani o Schengen
- Assicurazione sanitaria valida per lo Spazio Schengen – copertura min. 30.000 euro
- In caso di minori che non viaggiano con entrambi i genitori certificato di nascita ed assenso all’espatrio legalizzato o reso presso l’Ambasciata
Per l’elenco dettagliato della documentazione richiesta dalla Ambasciata italiana Senegal in lingua francese, consultare questo link.
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Marocco per visto turistico
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- disponibilità di un alloggio (prenotazione alberghiera, dichiarazione di ospitalità, dichiarazione di assunzione delle spese di alloggio da parte dell’invitante)
Per l’elenco dettagliato della documentazione richiesta dalla Ambasciata italiana a Rabat o Casablanca in lingua francese, consultare questo link.
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Ecuador per visto turistico
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- disponibilità di un alloggio (prenotazione alberghiera, dichiarazione di ospitalità, dichiarazione di assunzione delle spese di alloggio da parte dell’invitante)
Per l’elenco dettagliato della documentazione richiesta dalla Ambasciata italiana in Ecuador in lingua spagnola, consultare questo link.
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Egitto per visto turistico
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- disponibilità di un alloggio (prenotazione alberghiera, dichiarazione di ospitalità, dichiarazione di assunzione delle spese di alloggio da parte dell’invitante)
Per l’elenco dettagliato della documentazione richiesta dalla Ambasciata italiana in Egitto in lingua araba e inglese, consultare questo link.
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Pakistan per visto turistico
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- disponibilità di un alloggio (prenotazione alberghiera, dichiarazione di ospitalità, dichiarazione di assunzione delle spese di alloggio da parte dell’invitante)
Per l’elenco dettagliato della documentazione richiesta per il visto turistico dalla Ambasciata italiana in Pakistan, in lingua inglese, consultare questo link.
Tutte le informazioni sono tratte dal sito del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, e dai siti delle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiana nei paesi di origine.
La presentazione della documentazione richiesta non comporta necessariamente il rilascio del visto.
Per effetto di specifici accordi locali approvati dalla Commissione europea, è possibile che i documenti richiesti siano in tutto o in parte diversi da quelli elencati. Rivolgersi all’Ambasciata o al Consolato italiano competente per ulteriori informazioni.
Tutte le informazioni sono tratte dal sito del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, e dai siti delle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiana nei paesi di origine. La presentazione della documentazione richiesta non comporta necessariamente il rilascio del visto. Per effetto di specifici accordi locali approvati dalla Commissione europea, è possibile che i documenti richiesti siano in tutto o in parte diversi da quelli elencati. Rivolgersi all’Ambasciata o al Consolato italiano competente per ulteriori informazioni