Con la circolare 23.6.2017, prot. n. 20060 del Ministero dell’interno (Dipartimento della pubblica sicurezza – Direzione centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere, è stata istituita una nuova sottocategoria di visto di ingresso per turismo, denominata visto per «Turismo – Visita famiglia/amici».
Questa tipologia di visto di ingresso prevede la presentazione della lettera di invito da parte di congiunti o amici italiani o stranieri residenti in Italia, unitamente alla dichiarazione di garanzia e/o alloggio e la necessaria documentazione di supporto.
Lo straniero che richiede il visto di ingresso per turismo deve, di regola, rivolgersi alla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana
Entro 90 giorni della data di presentazione della domanda le autorità diplomatiche italiane rilasciano o rifiutano il visto.
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Senegal per il visto di ingresso per turismo
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- dichiarazione di ospitalità.
In caso di turismo/ricongiungimento famigliare con famigliare cittadino UE o italiano:
Coniuge
- Formulario di domanda del visto debitamente compilato, datato e firmato dall’interessato + 2 foto d’identità recente (possibilmente uguale a quella apposta sul passaporto);
- Fotocopia documento d’identità richiedente visto;
- Passaporto in corso di validità (minimo 15 mesi) + fotocopia delle prime 2 (due) pagine;
- Invito debitamente compilato dal congiunto italiano e corredato di passaporto dell’invitante;
- Copia letterale dell’atto di matrimonio con eventuale sentenza, e trascrizione presso il Comune di residenza del coniuge italiano;
- Copia letterale dell’atto di nascita del richiedente il visto recante luogo e data di nascita dei genitori e eventuale sentenza.
Figlio
- Formulario di domanda del visto debitamente compilato, datato e firmato dall’interessato + 2 foto d’identità recente (possibilmente uguale a quella apposta sul passaporto);
- Fotocopia documento d’identità richiedente visto e di entrambi i genitori;
- Passaporto in corso di validità (minimo 15 mesi) + fotocopia delle prime 2 (due) pagine;
- Invito debitamente compilato dal genitore italiano e corredato di passaporto dell’invitante;
- Copia letterale Atto di nascita del richiedente visto recante data e luogo di nascita dei genitori;
- Certificato di Stato di Famiglia (“livret de famille”) in originale e eventuale sentenza di matrimonio+ fotocopia;
- Autorizzazione parentale del genitore residente in Senegal legalizzata al Ministero degli Affari Esteri e tradotta in lingua italiana indicante il proprio assenso all’espatrio del minore per ricongiungimento familiare con il/la padre/madre;
- Autorizzazione di viaggio del genitore residente in Senegal legalizzata al Ministero degli Affari Esteri, se il minore ha meno di 14 anni, qualora l’accompagnatore non sia uno dei genitori, l’autorizzazione deve essere legalizzata. Quando il minore viene affidato alla compagnia aerea, deve essere indicata nel biglietto aereo.
Genitore
- Formulario di domanda del visto debitamente compilato, datato e firmato dall’interessato + 2 foto d’identità recente (possibilmente uguale a quella apposta sul passaporto);
- Fotocopia carta d’identità richiedente visto;
- Passaporto in corso di validità (minimo 15 mesi) + fotocopia delle prime 2 (due) pagine;
- Invito debitamente compilato dal figlio italiano e corredata di passaporto del medesimo;
- Libretto di famiglia del richiedente visto, legalizzato al Ministero degli Affari Esteri
- Copia letterale Atto di nascita del cittadino italiano indicante maternità e paternità e eventuale sentenza di nascita;
- Copia letterale atto di nascita richiedente visto e eventuale sentenza di nascita;
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Marocco per il visto di ingresso per turismo
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- dichiarazione di ospitalità.
In caso di turismo/ricongiungimento famigliare con famigliare cittadino UE o italiano:
Coniuge
Figlio
Genitore
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Ecuador per il visto di ingresso per turismo
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- dichiarazione di ospitalità.
In caso di turismo/ricongiungimento famigliare con famigliare cittadino UE o italiano: https://ambquito.esteri.it/ambasciata_quito/resource/doc/2016/12/motivos_familiares.pdf
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Egitto per il visto di ingresso per turismo
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- dichiarazione di ospitalità.
Documenti richiesti dalla Ambasciata Italiana in Pakistan per il visto di ingresso per turismo
- formulario per la domanda del visto d’ingresso
- fotografia recente in formato tessera
- documento di viaggio in corso di validità con scadenza superiore di almeno tre mesi a quella del visto richiesto
- titolo di viaggio di andata e ritorno (o prenotazione), ovvero la dimostrazione della disponibilità di mezzi di trasporto personali
- dimostrazione del possesso di mezzi economici di sostentamento, nella misura prevista dalla Direttiva del Ministero dell’Interno 1.3.2000
- documentazione giustificativa della propria condizione socio-professionale
- assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen
- dichiarazione di ospitalità.
Tutte le informazioni sono tratte dal sito del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, e dai siti delle Rappresentanze diplomatiche e consolari italiana nei paesi di origine.
La presentazione della documentazione richiesta non comporta necessariamente il rilascio del visto.
Per effetto di specifici accordi locali approvati dalla Commissione europea, è possibile che i documenti richiesti siano in tutto o in parte diversi da quelli elencati. Rivolgersi all’Ambasciata o al Consolato italiano competente per ulteriori informazioni.